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| Edizione 2010 - Foto di Filippo Scioletti |
La parrocchia di S. Michele Arcangelo di Arielli, nel giorno di S. Stefano, ha messo in scena l’ottava edizione del presepe vivente per le vie del centro storico. Giorni e giorni di febbrili preparativi, di duro lavoro per lo studio dei copioni, di prove e di un costante impegno per la ricostruzione dei costumi e delle scenografie, il tutto per far rivivere la nascita del nostro Signore Gesù Cristo. Un gruppo di persone, donne e uomini, anziani, giovani e bambini, hanno lavorato a braccetto al fine di realizzare un progetto, un gruppo che è cresciuto nel corso delle settimane e che ha portato alla nascita di una vera amicizia, nello spirito vero del Natale. Una moltitudine di persone ha atteso pazientemente, sotto una fine pioggerellina, il loro turno. La luce soffusa delle torce, il fumo dei fuochi, il profumo del pane sfornato, i rumori degli artigiani ed i costumi degli attori e delle comparse, tutto questo ha contribuito alla riuscita dell’evento ed ha permesso di far rivivere, per le vie di Arielli, quei giorni di oltre duemila anni fa. La soddisfazione per gli applausi convinti e decisi del pubblico, i complimenti della gente che transitava tra le varie stazioni di recita, la devozione visibile negli occhi di molti signori anziani, tutto questo ha ripagato al meglio i nostri sforzi. Al termine di questo duro viaggio la stanchezza ci ha spossati, ma con la consapevolezza di aver fatto un ottimo lavoro e di aver dato il meglio per il nostro presepe. Fieri di noi stessi, con un buon bicchiere di vino caldo, seduti intorno al fuoco acceso, abbiamo così brindato alla riuscita del nostro lavoro. Adesso che tutto è finito, con nostro Signore Gesù nei cuori a cui chiediamo misericordia, non resta che ripensare a questi giorni appena passati con grande orgoglio, ma con la certezza e fierezza di icominciare tutto da capo l’anno prossimo.
Dott. Ballerini Gianluca
Responsabile territoriale
la Destra Arielli/poggiofiorito
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