‎La DESTRA

"La DESTRA è slancio vitale, volontà di potenza, spiritualismo laico, estetica della politica, saldezza morale, lealtà, onore, fedeltà alla parola data, coerenza con propri ideali, amore verso il popolo, capacità di sacrificio." A. Romualdi

Legge sulle barriere architettoniche, Paolo Damiano (La Destra Guardiagrele) “Basta penalizzare le fasce più deboli”

Si fermi questo mostro, prima che la gente esasperata arrivi alla rivolta. Tante persone non hanno più nulla da perdere. E quando non si ha nulla da perdere …”
E’ la richiesta che il responsabile provinciale dell'ufficio elettorale e promozione del partito Paolo Damiano de La Destra Guardiagrele rivolge alla Regione dopo aver preso atto della legge 13/89 riguardante l’eliminazione delle barriere architettoniche dall’interno delle abitazioni. “Se la Regione, per “ragioni di bilancio”, sceglie di abrogare con un provvedimento retroattivo, a partire dal 2007, la legge statale 13/89, annullando di fatto i rimborsi per l’abbattimento delle barriere architettoniche, non ci si taccia di qualunquismo se, non senza polemica, diciamo che da cittadini contribuenti, vorremmo essere risarciti dei danni procuratici da una classe politica che invece di adoperarsi per il miglioramento della società abruzzese, come da impegno per la sua prestazione lavorativa amministrativa pagata dai cittadini con i lauti stipendi auto assegnatasi, ha condotto e conduce una macelleria sociale senza precedenti – dice Damiano. E siccome la prestazione lavorativa amministrativa non è a titolo gratuito e per il principio economico-aziendale secondo il quale chi allo stipendio (indennità) non corrisponde una buona prestazione anzi, causa un deterioramento e deprezzamento del bene oggetto della prestazione, viene licenziato, lanciamo l’invito ai vari Ordini Professionali e in rappresentanza degli abruzzesi, a promuovere azione risarcitoria… ma salterebbe l’Istituzione… Allora, nell’immediato la classe politica, con la facilità con cui colpisce le fasce più deboli, prima si dimezzi gli stipendi e quantifichi la restituzione ai cittadini della somma degli stipendi dimezzati dal 2007 ad oggi e poi si dimetta!”

La Monaca Vincenzo
Responsabile cittadino
La Destra Chieti

FRANCAVILLA: LA DESTRA SOLIDARIZZA CON D’AMARIO E CHIEDE AI VERTICI DEL PDL DI SMASCHERARE IL GIANO BIFRONTE

La storia si ripete perché il lupo perde il pelo, ma non il vizio. Almeno secondo quel che giornali riferiscono. L’animale politico, protagonista della favola, ambientata a Francavilla , risponderebbe al nome di Mario Amicone, tesserato Pdl  che dal suo partito è stato nominato ai vertici dell’ARTA.
Il racconto prevede uno sguardo retrospettivo quando, sempre nella cittadina adriatica, sotto la regia dello stesso Amicone, Carlo De Felice, allora Udc, scelse di appoggiare al ballottaggio per l’elezione del Sindaco, il candidato dello schieramento di sinistra, Di Quinzio, rifiutando il sostegno al ballottante del centrodestra e determinando così il trionfo di Di Quinzio a capo di un’amministrazione che ha avuto breve vita portando allo sfascio ed alla deriva una Francavilla paralizzata.
Commissariato il Comune, a maggio, c’è stato il ricorso anticipato alle urne il cui responso ha bocciato il De Felice, aspirante primo cittadino del Pdl, mantenendo in corsa per la poltrona di sindaco Daniele D’Amario, espressione di un ulteriore schieramento di centrodestra, e Antonio Luciani, portatore delle istanze della sinistra.
Ebbene,nel duello tra D’Amario e Luciani, per cui il vincitore si saprà al termine del ballottaggio del 29 e 30 maggio, ancora una volta si sarebbe incuneato nella scena Mario Amicone – sempre stando alle notizie diffusamente riportate sulla stampa e parzialmente smentite dai “cospiratori” – avvenuto nell’abitazione di una  persona molto vicina al De Felice.
Un summit al quale, oltre al De Felice e Mario Amicone, avrebbero preso parte anche l’ex sindaco di Pescara, Luciano D’Alfonso, ed il competitore della sinistra francavillese, Antonio Luciani.
Il partito de la Destra depreca, con toni alti, questo tipo di scorrettezza politica,  se perpetrata, perché Francavilla sarebbe destinata nuovamente a precipitare in un baratro assurdo.
Si è detto e scritto di giochi  tendenti all’occupazione di poltrone che contano ed eticamente riprovevoli soprattutto se chi , premiato dal Pdl, che gli ha affidato il comando dell’ARTA, rema contro per accaparrarsi un altro posto al sole e conquistare una fetta di clientela politica.
La Destra, invita ufficialmente il coordinatore regionale e provinciale del Pdl,  a tener conto di quanto sta accadendo a Francavilla ed a prendere provvedimenti nei confronti di  coloro che antepongono mire personali al bene della città ed a smascherare  il vero Giano bifronte della vicenda elettorale se i fatti ventilati verranno appurati come storicamente avvenuti. 

                                                                   AnnaRita Guarracino
                                                               Segretario provinciale
La Destra Chieti


Raccolta differenziata a Guardiagrele, indispensabile apportare dei miglioramenti

Guardiagrele - Via Roma
Relativamente alla Tarsu c’è qualcosa che ci lascia perplessi, e che da un lato appare come una beffa a danno degli abitanti del Centro Storico e dall’altro conferma il carattere approssimativo che contraddistingue la pubblica amministrazione in tutte le proprie sfaccettature. Tant’è che i residenti del C.S., a differenza degli altri del restante territorio comunale, sono tenuti obbligatoriamente a differenziare i rifiuti. Questa obbligatorietà si esprime in una sanzione per chi, per tanti motivi, dovesse sbagliarsi e/o non attenersi al calendario di raccolta. La domanda sorge spontanea: se la tassazione per lo smaltimento giornaliero dei rifiuti viene applicata, certo per categorie, ma secondo una regolazione collettiva, ovvero per categoria abitativa, professionale, commerciale ... con eguale valenza in tutto il territorio comunale, perché solo i residenti e attività del C. S. vengono, per non incorre in una tassa indiretta e aggiuntiva rappresentata dalla sanzione, obbligati anche ad immagazzinare (altra tassa indiretta e aggiuntiva), come nel caso delle attività commerciali, e a differenziare? Delle due, una. O ai residenti e attività del C.S., che di fatto  sono costretti a differenziare, vengono riconosciute delle detrazioni e sgravi oppure deve essere tolta la sanzione che, per la sua natura partigiana,  rappresenta una obbligatorietà incostituzionale .
Eppure basterebbe che il Gestore, che comunque crediamo, dovrebbe raccogliere tutte le tipologie di rifiuti indipendentemente dal calendario di raccolta, facesse dei contratti part-time o a prestazione, ad esempio, con gli ospiti della Caritas e disoccupati e acquistasse 4-5 moto-ape ad un’asta pubblica, considerato che una verrebbe impiegata per la carta, una per il vetro, … ecc. la raccolta differenziata giornaliera sarebbe totalmente assicurata e per le strade del C. S. non assisteremmo a periodiche scene di inquinamento urbano.

Il Segretario de LA DESTRA Guardiagrele Paolo Damiano

Organigramma del direttivo provinciale


LA DESTRA TEATINA
 Segretario Provinciale                                          
Anna Rita Guarracino (La Destra Ortona)

Vice segretario provinciale                                            
Carmine Di Giovanni (La Destra Francavilla)

Segretario del Direttivo- verbalizzante - sito web       
Vincenzo La Monaca (La Destra Chieti)

Responsabile dell’ufficio elettorale e promozione del partito
Paolo Damiano (La Destra Guardiagrele)

Rapporti con gli eletti e le istituzioni  - sito web                          
Edoardo De Felice (La Destra Ari)

Promozione delle attività produttive e agricoltura                        
Giuliano Brunetti (La Destra Bucchianico)

Promozione del partito a mezzo stampa - sito web                                  
Gianluca Ballerini (La Destra Arielli)

Tesoriere                                                              
Bruno del Coco

Promozione di eventi e manifestazioni                                                            
Bruno Di Ciano (La Destra Lanciano)

Politiche femminili                                                         
Fulvia Porreca - Luigina Valente

Res. giovanile Casalbordino, Vasto,Torino di S. zone limitrofe
Simone Troiano   
                                                           
Rimane in testa al Segretario il tesseramento  e come da Statuto, l'organizzazione del partito..(art.9)

Referendum: 
La Monaca Vincenzo, Ballerini Gianluca, Damiano Paolo, De Felice Edoardo.

“Con Valente e Di Fonzo Lanciano fa un passo indietro”

“Con Pupillo, Di Fonzo e Valente Lanciano rischia di fare un salto nel buio”. Lo hanno ribadito quest’oggi, nel corso di una conferenza stampa a Lanciano, il segretario provinciale di Chieti de La Destra, Annarita Guarracino, e quello cittadino, Bruno Di Ciano. Un incontro con i giornalisti per ribadire la posizione del partito per il prossimo ballottaggio per eleggere sindaco e il nuovo consiglio comunale, che per La Destra non può che essere Ermando Bozza. “Dalla sua l’esperienza, la professionalità giusta per affrontare le nuove sfide che le amministrazioni comunali si troveranno davanti nell’immediato futuro – ha detto la Guarracino -. Per quanto ci riguarda, considerando che ci siamo presentati ai lancianesi soltanto lo scorso mese di gennaio, possiamo ritenerci soddisfatti. L’importante per trovare la risposta dell’elettorato, che c’è stata e questo ci dà forza per proseguire. Avremmo potuto avere di più – sottolinea il segretario provinciale – ma i tempi per poter fare una campagna elettorale capillare sul territorio non sono stati sufficienti. Bozza però sa che potrà contare su di noi, con le nostre idee e le nostre proposte per Lanciano”.
Di Ciano definisce la nuova giunta presentata dal candidato del centro destra sabato scorso uno ‘staff di cartello’, con “professionisti che potranno contribuire a riportare questa città al centro d’Abruzzo”. E poi va dritto su Di Fonzo e Valente: “Vorrei capire che cosa propongono per Lanciano: abbiamo Valente capace di dire sempre e solo no e un Di Fonzo che di certo non si è fatto rimpiangere come assessore regionale e tantomeno come presidente di Lancianofiera. E dice che vorrebbe salvarla. Bella faccia tosta: basta guardare i bilanci sotto la sua gestione per capire chi è stato tra gli artefici del declino del polo fieristico. E questi dovrebbero guidare la nostra città e rilanciarla? – esclama il segretario cittadino -. La loro incapacità è sotto gli occhi di tutti, ecco perché invito gli elettori a non cadere in inganno. Sono politici che hanno dimostrato di aver fallito ovunque si sono presentati. E che siano persone dalla scarsa dignità politica lo dimostra proprio il risultato ottenuto al proprio turno. Si erano presentati come candidati sindaci, non sono stati premiati dai lancianesi e pur di avere quello che hanno sempre mascherato con le loro chiacchiere, cioè una poltrona per loro, hanno pensato bene di tradire i loro elettori e di allearsi con il centro sinistra”

Immigrazione: un problema con radici profonde

Caro lei ... 
Manifesto datato vero? Ma concedetecelo un tuffo nel passato, quando c'era il MSI e ... noi missini dicevamo queste cose ... per chi oggi, lega-to ... s-lega-to ... moderato e sinistrato, si affanna e si sbraccia ... eravamo solo i soliti piccoli, brutti, sporchi e razzisti fascisti, ma se ci avessero dato ascolto ora, dopo oltre vent’anni e con il tempo galantuomo che ci ha dato ragione (ma sapevamo già d'allora di averla), non ci troveremmo  a dover dire: NULLA E’ CAMBIATO ANZI, E’ TUTTO PEGGIORATO! BRUTTA TESTA di C…O!!!

Manifesto referendum 12 - 13 Giugno

Una proposta de La Destra Teatina trasformata in splendido manifesto da quel genio di Paolo Damiano

Immagini di "buona Destra" a Lanciano

Bruno Di Ciano, tutto per il rilancio di Lanciano e della sua Fiera



Anna Rita affabile padrona di casa


Storace parla di mutuo sociale e di preferenza nazionale

Il Sindaco Paolini, Il nostro Bruno Di Ciano, il candidato Bozza, Il senatore Storace, Annarita Guarracino, Luigi D'Eramo

Paolo Damiano - Segretario cittadino Guardiagrele Con Francesco Storace

La Monaca Vincenzo - Segretario Cittadino Chieti con Francesco Storace

Torna ad essere protagonista, vivi LA DESTRA

CHI NON MUORE SI RIVEDE

… E chi lo ha mai rivisto Osama negli ultimi dieci anni ... Ogni paese che (gli U$A) l’Occidente vuole attaccare viene di volta in volta definito come il nuovo “covo di Al Qaeda”. Tranne la Libia, dove avviene il contrario. In Libia infatti l’Occidente combatte il dittatore crudele al fianco di Al Qaeda. Ma insomma, Al Qaeda è buona o cattiva? Una dissonanza cognitiva lacerante e insostenibile per chiunque non sia completamente tele-lobotomizzato.                       
Resta da chiedersi perché gli Stati Uniti abbiano sacrificato il loro Babbo Natale del Male, uccidendone l'icona (altro non era visto che era già morto parecchie volte ed in modi diversi ed . era ormai consumata), sulla quale avevano così tanto investito. Insomma, cui prodest averlo riconosciuto morto? Il sacrificio dell’icona-Osama servirà ad attribuire la colpa del prossimo attacco terroristico false-flag al Pakistan, allo scopo di fornire un pretesto per attaccarlo. C’è una gran puzza di Terza Guerra Mondiale nell’aria.                       
Ma la vera notizia del giorno non è che Osama non c’è più, ma che Obama non c’è mai stato.                                                                                                
Se infatti all’esistenza di Osama non ci credeva più quasi nessuno, all’esistenza di Obama ci credevano tutti. Invece parrebbe che Obama non esista proprio. Almeno a giudicare dal suo certificato di nascita, pubblicato con grande pompa sul sito della Casa Bianca per zittire l’annosa polemica dei “complottisti” americani che sostengono che Obama non sarebbe nato negli Stati Uniti (nel cui caso la sua elezione a Presidente degli Stati Uniti sarebbe illegittima, secondo la Costituzione americana). Ebbene, il certificato di nascita di Obama ha tutta l’evidenza di essere un falso ben più clamoroso del certificato di morte di Osama (le false foto del cadavere di Osama – ci esprimiamo al plurale per includere anche quelle che verranno). Potete verificarlo voi stessi in meno di un minuto. Se scaricate dal sito della Casa Bianca il "certificato di nascita di Obama”, presentato come la scannerizzazione dell’originale, e lo aprite con Adobe Illustrator, scoprirete che ci sono ancora tutti i layer utilizzati per la falsificazione. La notizia circola da pochi giorni, ma sta rapidamente propagandosi in rete. Migliaia di persone avranno ormai già scaricato il certificato incriminato quindi farlo sparire non sarà una cosa semplice. Anche se ci immaginiamo che da un momento all’altro possano eventualmente scomparire i layer galeotti dal documento appena linkato. Chi è dunque in realtà Barak Obama? Se non fosse il Presidente degli Stati Uniti, di una persona che ti mostra un certificato di nascita falso normalmente inizieresti a dubitare l’identità. Vista la “genuinità” del certificato che ne documenta la nascita, anche il più grottesco dei dubbi sarebbe inaspettatamente lecito.
Il Segretario de LA DESTRA Guardiagrele Paolo Damiano

SEGRETERIA PROVINCIALE LA DESTRA CHIETI

La Segreteria provinciale de la Destra di Chieti  comunica che lunedì 9 maggio p.v. il Segretario  Nazionale del partito Francesco Storace  sarà in provincia di Chieti a sostegno della campagna elettorale per le amministrative del 15/16 maggio.
Alle ore 19,30 sarà a Lanciano presso la sede del Comitato elettorale del candidato sindaco per il centro destra, Ermando Bozza, in corso Trento e Trieste.
Alle 21,30 interverrà alla conviviale che si terrà a Francavilla , a sostegno del candidato sindaco per il centro destra, Carlo de Felice, presso l'agriturismo lo Scacciapensieri ctr Vallone.
La Destra anticipatamente ringrazia.

 Il segretario provinciale de la Destra
Anna Rita Guarracino

La Destra Città Sant'Angelo - Comunicato stampa

LA DESTRA di Città Sant’Angelo, nella persona del suo coordinatore cittadino Rodolfo Del Vecchio, nell’osservare la solerzia e la rapidità con cui l’amministrazione comunale sta installando ben 2 semafori ed 1 rallentatore elettronico nello spazio di circa 700 metri lungo il tratto di Via Leonardo Petruzzi che va dall’uscita dell’Outlet Village alla rotonda del Centro Commerciale Iper, crede che questa operazione sia una forte dimostrazione dell’inefficienza dell’amministrazione stessa e serva solo a mettere una toppa ad errori precedenti, fra l’altro fatti dagli stessi amministratori oggi in carica.
N.B. Sono presenti ben 3 rotonde di cui 2 con evidenti deficienze progettuali e costruttive (sono completamente disallineate dall’asse della strada) che dovrebbero fare la stessa funzione dei semafori ma il ripetersi di incidenti in prossimità delle stesse ha messo forse paura a qualcuno.
Cogliamo l’occasione per invitare piuttosto a fare manutenzione al manto stradale di Via Leonardo Petruzzi e vie limitrofe piene di buche e sconnessioni (documentabili fotograficamente) che impediscono realmente uno svolgimento regolare  del traffico.
Città Sant’Angelo lì 04/05/11
Il coordinatore cittadino de La Destra
Rodolfo Del Vecchio

Storace in Provincia di Chieti

PROGRAMMA ELETTORALE "LA DESTRA" LANCIANO



“PROGRAMMA ELETTORALE LA DESTRA”
COMUNE DI LANCIANO
Elezioni amministrative del 15/16 maggio 2011

Prima di condividere e creare una lista del nostro Partito che appoggiasse il candidato sindaco Bozza, ci siamo posti una domanda: perché una persona deve venire a Lanciano?
Domanda strana, direte, eppure fondamentale per partire con una serie di osservazioni e progetti atti a rispondervi.
Ci siamo posti il quesito, semplicemente perché ci rendiamo conto delle carenze accumulate, dalla nostra città, negli ultimi dieci anni, ci siamo visti surclassati da molte città che prima erano paesi ed invece ora possono, ad alta voce, chiamarsi città, per svariati motivi.
Scendiamo in campo come destra in appoggio Ermando Bozza, con delle idee atte che riteniamo possano arricchire il programma, gia da noi condiviso, dal Candidato Sindaco del centro destra.
Per rispondere alla domanda posta in apertura, Lanciano oggi a bisogno di tanto ma soprattutto di tanti sforzi condivisi per cambiare radicalmente il tessuto socio economico ed urbanistico della nostra città.

I punti che il nostro partito toccherà per rendere fruibile ed appetibile la nostra città sono:
- sicurezza
- incentivazione delle attività sportive
- rilancio economico
- politiche sociali
- progetti per gli animali d’affezione

Sicurezza
Vi è pressione sull’utente della strada da parte degli agenti di polizia municipale preposti al controllo del traffico urbano, e questo determina che molti cittadini frequentino volentieri i centri commerciali, che offrono parcheggi e servizi agli utenti, anziché il centro di Lanciano.
Fatta questa premessa e per invertire la tendenza, ci poniamo l’obbiettivo di creare una nuova cultura tra gli automobilisti, facendo leva sulla conoscenza delle norme del codice della strada per trovare in loro collaborazione. In particolare i controlli dovranno avvenire in quei punti sensibili della città, come luoghi d’interesse storico e artistico, in prossimità di uffici pubblici e scuole, proponendo delle convenzioni con gli istituti di vigilanza. Riteniamo altresì importante incrementare il pattugliamento a piedi nelle aree pubbliche, nei parchi gioco e nel centro storico.
Senza dimenticare le contrade, dove si potrà operare con la sinergia tra ausiliari e agenti di polizia municipale, con servizi di controllo diurni e notturni, oltre alla creazione di uffici distaccati di polizia municipale.

Sport
L’importanza della pratica sportiva è fondamentale per la crescita dei nostri giovani sia sotto il profilo fisico, che culturale. Ma per incentivare l’attività fisica si ha bisogno di strutture adeguate e personale qualificato. La nostra città ha carenza di impianti e per far in modo che in un momento di ristrettezze economico-finanziarie si operi comunque per aumentarle proponiamo un programma di riqualificazione dell’area della Villa delle Rose. Il nostro progetto prevede innanzitutto di unire l’attuale area dell’ex ippodromo con la villa comunale e punta a creare una serie di strutture in grado di ospitare una serie di discipline sportive che i giovani apprezzano particolarmente. Si va dal freeclimbing al pattinaggio, dallo skate al bike park, dal football americano al basket e al volley, da percorsi per mountain bike al baseball, che a Lanciano ha una tradizione meritevole d’essere mantenuta e incentivata. Prevediamo inoltre punti ristoro, per il fitnes e un centro benessere. Riteniamo che così facendo si possa offrire una struttura multifunzionale, che potrà portare vantaggi economici, turistici e sociali. Per tutto l’anno. Prevediamo per l’autunno e l’inverno anche l’installazione di una struttura coperta per poter ospitare eventi.
Il cambiamento che tutti dobbiamo chiedere  fortemente alla nuova amministrazione  è usufruire di spazi che oggi risultano abbandonati del tutto, spazi che non esistono in altra parte della regione.
Progetti che trovano forza sulla base delle esperienze fatte e dai successi raccolti nel recente passato (1998 e 1999) con la manifestazione “Summer Sport Music Show”, proposta dal nostro capolista e segretario cittadino, Bruno Di Ciano, che fu di richiamo per i giovani e per i turisti che affollavano le località della costa. Siamo convinti che riuscire a creare un’area attrezzata non potrà che portare giovamento all’intera economia cittadina.
Ma il rilancio di Lanciano e il suo territorio passano anche per altre iniziative. Proponiamo alla nuova amministrazione di mettere a regime gli eventi culturali folkloristici, religiosi, di carattere naturalistico, attraverso pacchetti turistici di vario genere. Un discorso che unisce Lanciano e i centri limitrofi, per fare in modo che l’intera zona frentana possa promuovere il proprio marketing attraverso: fiere di settore; con la realizzazione di un sistema telematico per le prenotazioni attraverso tour operator, oppure in modo autonomo con l’ausilio di piattaforme come ad esempio araunder e similari, affinché il turista venga attratto dalle nostre bellezze e possa godere di esse, avendo la possibilità di acquistare pacchetti completi che contemplano il territorio con tutte le sue peculiarità non da ultimo quelle agro-alimentari, che sono veramente un punto di forza della nostra regione. Uno degli scopi di questa proposta è quello di rivitalizzare il centro della città e dell’intero circondario, innescando moderni strumenti di marketing territoriale, come ad esempio, una serie di attività ed azioni in modo che si crei un certo interesse da parte della collettività, sia locale che extra regionale. Tutto questo rappresenta un’occasione unica di promozione dei prodotti locali, con relativa certificazione di conformità di origine, rilasciato da enti terzi, che potranno così avere una importante vetrina. Un marketing del territorio, che metterà insieme cultura, ambiente, enogastronomia. Una serie di percorsi tematici, studiati insieme alle altre municipalità nell’ottica di quel federalismo che deve trovare necessariamente intese comuni per poter sviluppare i territori.
Per poter passare immediatamente dalla fase progettuale a quella cantierabile, si possono utilizzare alcuni strumenti di finanza agevolata, come ad esempio quelli a disposizione di Invitalia SpA, rivolta ai giovani imprenditori, all’imprenditoria femminile o a chi, a causa della crisi, si trova al momento fuori del mondo del lavoro. Il loro coinvolgimento sarà fondamentale per quelle attività di azione promozionale di alta tecnologia, acquisibili da enti, società di ricerca nel campo dei servizi qualificati specializzati e in particolare nel campo del marketing collettivo, attraverso analisi di mercato, definizioni strategie di prodotto/prezzo, definizione di politiche distributive, studio e progettazione di piani di comunicazione, definizione di strategie di penetrazione in nuovi mercati. Oppure lo sviluppo di marchi collettivi, per la tracciabilità dei prodotti, per la logistica e approvvigionamento. Essendo queste attività fondamentali per dare nuova linfa alla città di Lanciano e alle sue attività commerciali, si potrebbe sfruttare un altro strumento, ovvero si potrebbe utilizzare il canale del Marchio Unico Nazionale.
Esso è un sistema promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico ed  attivo sull’intero territorio nazionale. Si occupa di sviluppare, realizzare, organizzare, pianificare, gestire servizi e prodotti a favore delle aziende, utilizzando strumenti e strutture già attive, le quali potrebbero essere utilizzate anche per la realizzazione di questo importante progetto di rilancio turistico e delle attività ad esse collaterali, affinché si possa concretizzare il tutto, nel più breve tempo possibile.
La valorizzazione e la promozione avviene attraverso l’introduzione del Marchio collettivo CD – Marchio Unico Nazionale.
Ecco è un istema di sviluppo di attività Promo Commerciali, incentivato dal Ministero dello Sviluppo Economico, attraverso il bando industria 2015, con l’intento di rilanciare tutte le attività economiche del territorio italiano, riconducibili alla maestria, laboriosità e alle tipicità italiane.   

Politiche Sociali
In un paese civile La Destra, scrivendo il futuro, apre le porte ad una fattibile soluzione per i lancianesi bisognosi. Noi siamo per la creazione di un mutuo sociale e di un banco alimentare. In un momento di grande difficoltà come quello che viviamo, è innegabile che vi siano moltissime famiglie bisognose di sostegno. Per questa ragione, ci facciamo interpreti di iniziative nella prossima amministrazione comunale affinché tutti abbiano una casa. Attraverso gli uffici comunali preposti si osserverà costantemente la situazione cittadina e per coloro che soffrono particolarmente situazioni economico-finanziarie difficili, interverremo perché essi trovino velocemente gli aiuti necessari per un tetto e per usufruire dei pasti. 

Animali d’affezione
Chiederemo alla nuova amministrazione di creare un luogo accogliente per ospitare animali d’affezione, con la creazione di pensione, di un ospedale e di un cimitero.
Riteniamo che in una società civile debbano essere rivolte attenzioni particolari anche agli animali da compagnia così come avviene in molte altre città italiane, europee e del mondo. E sarà importante pure per creare nuova occupazione.

SEGRETERIA LA DESTRA LANCIANO

Lunedì  2 maggio  alle ore 11,00  presso il Comitato del candidato alla carica di  sindaco di Lanciano per il PDL,  dott. Ermando Bozza, in corso Trento e Trieste,  la Destra presenterà la lista  che parteciperà alle elezioni amministrative del 15 e 16 maggio per il rinnovo del Consiglio comunale.
Saranno presenti, il candidato sindaco Ermando Bozza, il segretario regionale de la Destra Luigi D’Eramo,   la segretaria provinciale Anna Rita Guarracino, dirigenti regionali e locali del partito.
Nel corso della presentazione alcuni candidati  esporranno i punti salienti del programma che la Destra intende attuare per il rilancio della città.
                                                                                                              
Segreteria la Destra Lanciano