‎La DESTRA

"La DESTRA è slancio vitale, volontà di potenza, spiritualismo laico, estetica della politica, saldezza morale, lealtà, onore, fedeltà alla parola data, coerenza con propri ideali, amore verso il popolo, capacità di sacrificio." A. Romualdi

MANIE INCENDIARIE

Un nuovo scenario di guerra si è aperto in nome della pace e della
democrazia.
Le smanie incendiarie di Sarkozy quanto possono costare all’Italia in termini economici e di sicurezza nazionale ed internazionale?
L’attacco alla Libia è stato un errore, una decisione troppo frettolosa e poco meditata. Le motivazioni di Sarkò sono tutte elettorali, non di certo umanitarie, dato che i sondaggi lo danno ai minimi storici in vista delle prossime elezioni presidenziali.
L’Italia ha dimostrato tutta la sua debolezza in politica estera, seguendo passivamente scelte altrui. Quella in atto è una guerra di aggressione nei confronti di un Paese sovrano come la Libia i cui fatti interni non ci riguardano. Per di più con Gheddafi l’Italia aveva sottoscritto un accordo, non più di tre mesi fa, con il quale si era riuscito a ridurre del 90% l’afflusso di migranti. Invece, ad oggi, ci siamo rimangiato tutto quanto per attuare una risoluzione delle Nazioni Unite tesa ad imporre una no -fly zone che, nei fatti, punta solo ad abbattere il raìs, ficcando il naso all’interno di un paese le cui vicende interne ci sono sconosciute, dimostrando di come l'intera vicenda sia stata affrontata con estrema superficialità!
A questo punto, cosa potrebbe accadere per il futuro? Siamo certi di poter far fronte ad eventuali attacchi terroristici sul nostro territorio nazionale?
Perché il problema non è la guerra che la Francia e la Gran Bretagna hanno scatenato contro la Libia, ma quello che potrebbe accadere dopo. Ed ancora, il nostro governo come pensa di fronteggiare la marea umana riversatasi su Lampedusa? Le richieste di asilo politico sono pretestuose dato che, per fare un esempio, in Tunisia il dittatore è stato cacciato ed il terreno è fertile per avviare un percorso democratico. Quindi qual è il fondamento di queste richieste?
Chi sbarca su Lampedusa andrebbe rimpatriato immediatamente, mentre i respingimenti dovrebbero effettuarsi in acque internazionali per evitare di aggravare una situazione già di per sé insostenibile


Dott. Ballerini Gianluca
Responsabile territoriale Arielli -Poggiofiorito

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