‎La DESTRA

"La DESTRA è slancio vitale, volontà di potenza, spiritualismo laico, estetica della politica, saldezza morale, lealtà, onore, fedeltà alla parola data, coerenza con propri ideali, amore verso il popolo, capacità di sacrificio." A. Romualdi

OSPEDALE E-MERITO

Paolo Damanio
A leggere la motivazione del TAR, sembra di capire che la nuova sospensiva sia stata data più per "organizzare" il PPI che per "ri-attivare", far funzionare a dovere con tutti gli annessi e connessi e per avere ancora il Pronto Soccorso, ma l'Ospedale, funzionale e funzionante. Infatti, se lo stesso non si pronuncia contro il taglio dei Reparti per Acuzie e del Pronto Soccorso, non si ha alcuna possibile certezza. Assume, invece, il PPI, come Punto di Primo Intervento(?) con servizi(?), senza specificare quanti e quali sono e qual’è il suo compito e la sua responsabilità. Tanto è vero che la Maggioranza questa volta sbandiera il pronunciamento molto mestamente forse, perché il PPI, surrogato indefinito di qualcosa che si vuole far passare per Pronto Soccorso, non risponde a quelle domande che, anche alla Maggioranza, abbiamo già posto ma inutilmente: la presenza o meno di PS(PPI) servirebbe per scaricare di responsabilità (vedi definizione del codice di soccorso bianco, verde, rosso e turno notturno) i medici di base? E se al PS -"snaturato"- non sarebbero funzionali, perché verrebbero ridotti e/o tagliati (PPI) i servizi di diagnostica (analisi, raggi, professionalità, specializzazioni ecc.), come si potrebbero definire i codici di soccorso? Ovvero, come si potrebbe escludere che un dolore di pancia (cod. b) non sia l’allarme di una emorragia interna (cod. r)? E se i medici di base hanno diverse ed altre responsabilità e professionalità dai medici ospedalieri di Pronto Soccorso ... qual è l’utilità, e la garanzia di un soccorso adeguato per i cittadini, di una trasformazione che andrebbe individuandosi come uno Studio Associato Allargato del Territorio se taluni servizi di competenza e che i medici di base andrebbero ad erogare nel PTA - PPI, sarebbero e dovrebbero già essere forniti dagli stessi medici di base nei loro ambulatori? E se oggi vi è una uscita salariale “X” per “Y” medici ospedalieri specialisti in Pronto Soccorso, Medicina, Geriatria, Psichiatria e domani, senza questi specialisti ma probabilmente con un numero “Z” superiore di medici di base del territorio,  per le casse sanitarie tale trasformazione non sarebbe più dispendiosa?
        Noi ringraziamo sempre il Gruppo Consigliare di Minoranza “Guardiagrele il Bene in Comune” perchè guardiamo agli interessi dei cittadini e per avere, per primo e in solitaria, voluto iniziare e condurre la battaglia giudiziaria, che costa non pochi euro, per cercare di salvare l’Ospedale, ma certamente quella della Maggioranza è una vittoria di Pirro! E se ha abbassato il tono della rivendicazione di un non ancora ben definito merito, forse, è perché sa che, con la sua indifferenza attendista, l’unico 
suo merito da (NON) vantare è quello di un SS. Immacolata che resterà nella memoria dei guardiesi solo come un OSPEDALE che non è! EMERITO, appunto.
Paolo Damiano
Responsabile Territoriale
La Destra - Guardiagrele

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