‎La DESTRA

"La DESTRA è slancio vitale, volontà di potenza, spiritualismo laico, estetica della politica, saldezza morale, lealtà, onore, fedeltà alla parola data, coerenza con propri ideali, amore verso il popolo, capacità di sacrificio." A. Romualdi

DOBBIAMO ANCORA MORIRE!

Se il costo vivo di un presidio Ospedaliero è dato da quello della lavanderia, delle medicine e dei pasti per il degente, anche perché, per esempio, su un letto vengono di volta in volta sistemati centinaia di malati, ma il letto viene comperato una volta sola, sorge spontanea la domanda: “ È questo “costo reale” minimo che si vuole eliminare con la solfa del risparmio? Allora, dovrebbe essere eliminata tutta la struttura sanitaria pubblica. E qualcuno ci sta pensando quando parla di assicurazioni dal momento che, queste, come da mercato e liberalizzazioni, possono rapportarsi solo con cliniche private. Certamente gli ospedali sono stati amministrati male, certamente c’è una piccola parte, come abbiamo visto a striscia la notizia, di operatori sanitari che ha tradito il giuramento di Ippocrate, di amministrativi che scaldano le sedie e tecnici che sfumacchiano in officina; certamente ci sono le inefficienze ed occorrono tagli, ma questi tagli non devono e non possono gravare ancora e sempre sui cittadini e sulla loro garanzia al Soccorso Immediato e alla Vita. D’altronde l’assunzione di responsabilità non è una imposizione dei cittadini, ma una libera scelta di chi vuole assumersele.  
Facciamo qualche calcolo 
Tutti i numeri vengono arrotondati per eccesso e/o per difetto per comodità di calcolo:
es. tot. Pop. Abruzzo 1.338.898 —— 1.340.000
 Tot Popolazione Abruzzo                                                              1.340.000
Tot. Nuclei Fam. Abruzzo                                                                  540.000
 Posto solo il Ticket Farmaco medio pro capite annuo € 20
Tot. Entrata Ticket medio annuo Farmaco 1.340.000 x 20 = 26.800.000
  27.000.000
Le Tasse che i cittadini pagano dovrebbero tradursi in servizi ma così non è! Ora, vista la situazione e per avere assicurati questi servizi, potremmo essere disposti a fare ancora qualche sacrificio:
 Azionariato Sociale per Nucleo Fam.       € 100
Tot. Entrata annua 540.000 x 100 = 54.000.000
Riduzione X Nu.Fam. 1-2 compo.     14.000.000
Totale Entrata Annua              € 40.000.000
 Azionariato Sociale per Attività Eco. da   € 200 a € 400
Tot. Attività Eco. Abruzzo   130.000
Totale Entrata media Annua   130.000 x 250 = 32.500.000
  € 33.000.000

TOTALE            € 100.000.000

A garanzia, però, ogni famiglia dovrà ricevere il Bilancio annuale per controllare l’uso delle proprie “Azioni Sanitarie”.
 Ma i sacrifici dobbiamo farli TUTTI!
 Tot. numero Medici di Famiglia 1.000
Numero Assistiti media pro capite 1.300
 Riducendo gli assistiti a non più di 500 per medico si avrebbe la creazione di occupazione per 1.700 nuovi medici e medici precari
 Tot. Medici di famiglia 2.700
Stipendio Base pro capite           €3.000
Tot. Salariale  annuo          2.700 x 3.000 x 12 =    97.000.000
 500 assistiti significa una media di 140 nuclei famigliari. Pertanto, su 20 giorni lavorativi mensili, il medico di famiglia potrebbe al mattino fare ambulatorio ed il pomeriggio (accordo telefonico) visitare 7 famiglie una volta al mese.
 Integrazione Salariale pro capite           €1.000
(€ 2 per Assistito. Erogati dietro presentazione del medico della firma dell'Assistito)
Tot. Integrazione S. annua          2.700 x 1.000 x 12 =    € 33.000.000
 TOTALE € 130.000.000
 DIFFERENZA € 130.000.000 -
€ 100.000.000  =
————————
  € 30.000.000  
 Il medico di famiglia oggi sembra essersi ridotto ad un “impiegato” che emette ricette, mentre, in questo modo, oltre ad avere un quadro clinico dell’assistito molto più continuativo farebbe per davvero PREVENZIONE  riducendo sensibilmente i ricoveri inappropriati e, esclusi gli incidenti automobilistici, lavorativi, ecc., anche quelli in “emergenza”.                 Conseguentemente, gli ospedali verrebbero decongestionati e le riduzioni di spesa andrebbero certamente a coprire la differenza.                                  Tot. numero Medici di Famiglia     1.000               Integrazione pro capite Medici associati annuo     €18.000 Posti 600 medici associati           18.000 x 600 = € 11.000.000 Considerato che in forma associata le spese quali: affitto locali, bollette, ecc. vengono ripartite con minore aggravio per il singolo medico, si ritiene che l’attuale integrazione  debba essere data solo e se impiegata per l’acquisto di es. un ecografo, ecc. per medico e per l’assunzione di almeno un/a infermiere/a per medico che, all’occorrenza, potrà intervenire prontamente a domicilio, ed eventualmente richiedere l’intervento di un medico disponibile.                                                                    Tanti sono gli “sfascisti” in giro … e a tutti quelli che dicono che non c’è più niente da fare voglio ricordare un aneddoto emozionante degli ultimi giorni di guerra.                          Ormai, il fronte era crollato e le Armate alleate dilagavano in tutta la Pianura Padana. Mussolini, che si apprestava a lasciare Milano nella speranza di raggiungere la Valtellina per combattere l’ultima battaglia, si avvicinò ad un gruppo di giovanissime Camicie Nere della GNR. L’Ufficiale che le comandava, appena ventenne, era fisso nel saluto di Roma, quando venne avvicinato dal Duce che gli sussurrò: «E’ tutto finito, è tutto finito». Nelle parole di Mussolini v’era la speranza di convincere quei giovani a ritornare dai genitori, che in trepidante attesa li aspettavano. Forse, aveva avuto il presentimento di quello che sarebbe avvenuto nelle ore successive, quando branchi di iene, approfittando della fine delle ostilità, si sarebbero avventati su soldati disarmati, massacrandoli in un’orgia di sangue che non avrà precedenti nella storia d’Italia. Ma il giovane Ufficiale, sempre fisso nel saluto romano, rispose sicuro di sé: «No, Duce! Non è tutto finito. Dobbiamo ancora Morire!»
 Paolo Damiano                                                                                                            ResponsabileTerritoriale                                                                                             
La Destra - Guardiagrele

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