‎La DESTRA

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MOSCHEA ALL'AQUILA, COMUNITA' MUSULMANA CHIEDE RITIRO ODG.

L'AQUILA - E' scontro sull'ordine del giorno presentato dal consigliere straniero Roland Vide per l'individuazione di un terreno o un sito per la realizzazione di una moschea, o "luogo di culto" come preferiscono chiamarlo i credenti di religione musulmana dal momento che l'unica moschea riconosciuta legalmente nel nostro paese è quella di Roma.
Con una nota ufficiale il presidente dei musulmani moderati d'Italia e della consulta per gli stranieri dell'Aquila Gamal Bouchaib e i presidenti delle associazioni che riuniscono le varie comunità di immigrati presenti all'Aquila chiedono il ritiro del provvedimento presentato presso la presidenza del Consiglio comunale dell'Aquila, sottoscritto dai consiglieri comunali Enrico Perilli (Prc), Giuseppe Bernardi (Sel) e Fabio Ranieri.
A sottoscrivere la nota, nella quale si intuisce più di un accento polemico nei confronti di Vide, sono stati Gjergji Bushaj, presidente dell'associazione interculturale "Arcobaleno" che riunisce gli immigrati albanesi dell'Aquila, Emmanuel Ntawizera, presidente dell'associazione "Unimondo per gli africani" e Olena Yakymets, presidente dell'associazione A.f.i.p.o..
IL TESTO DELLA NOTA
"In quanto associazioni straniere che operano nell’ambito dell’immigrazione musulmana da anni riteniamo che la richiesta  che intende fare il consigliere straniero Roland Vide di un luogo di culto per i musulmani  sia un contenitore vuoto di contenuti in quanto la nostra volontà è quella di riunirci per definire tutto il percorso da intraprendere per la gestione e il controllo di tale luogo di culto".
"E quantomeno singolare che il consigliere Roland Vide faccia una richiesta senza richiedenti ma soprattutto in un ambito del tutto delicato come quello dei luoghi di culto che sappiamo benissimo ancora non è regolamentato da nessuna legge nazionale."
"Chiediamo in nome di tutta la comunità musulmana nell’ambito del nostro territorio al consigliere di prendere atto di questo comportamento personalistico che non giova al bene comune della comunità  che non intende stare a guardare ma rivenda il diritto di essere informata .
Perciò al consigliere Roland Vide chiediamo di  ritirare l’ordine del giorno sui luoghi di culto per i musulmani in quanto le comunità straniere musulmane  non hanno mai  né deciso  ne firmato col consigliere alcunché  per quanto riguarda i luoghi di culto" conclude il presidente del movimento.

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